Sabato 18 e domenica 19 ottobre 2025

L’ECCIDIO DI MONTE SOLE (Bologna)

L’eccidio di Monte Sole, tristemente noto con il nome del comune in cui sorge il Sacrario a esso dedicato, Marzabotto, rappresenta la strage più sanguinosa compiuta dai nazisti durante l’occupazione dell’Italia nella Seconda Guerra Mondiale. Tra il 28 settembre e il 5 ottobre 1944, con il pretesto di un’operazione di rastrellamento partigiano, intere comunità dell’altopiano compreso tra le valli dei fiumi Reno e Setta vennero sterminate. L’obiettivo era annientare la brigata partigiana “Stella Rossa”, e per farlo le SS misero in atto la brutale tattica della “terra bruciata”, già impiegata nei tragici eccidi di Sant’Anna di Stazzema e Vinca. Alla fine, furono uccisi quasi 800 civili, per la maggior parte donne, anziani e bambini. Durante le due giornate che dedicheremo alla memoria di questi tragici eventi, cammineremo lungo le strade e i sentieri che collegano le “testimonianze di pietra” del sacrificio di quelle comunità, nella consapevolezza che ricordare non basta: occorre soprattutto imparare.

Sabato 18. Tempo: 6 h; dislivello salita: 500 m; lunghezza: 11 km; difficoltà: E

Dopo aver parcheggiato le automobili a Pioppe di Salvaro, prima di intraprendere l’escursione faremo visita al luogo dell’eccidio della “Botte”, avvenuto il 1° ottobre 1944. Successivamente, ci incammineremo lungo l’Itinerario del Memoriale, che ci condurrà attraverso le località di Creda e San Martino di Caprara, tristemente note per essere state teatro di due delle più efferate stragi naziste. Il percorso si concluderà presso il Rifugio Il Poggiolo, dove ceneremo e pernotteremo.

Domenica 19. Tempo: 6 h; dislivello salita: 450 m; lunghezza: 11 km; difficoltà: E

Dopo la partenza dal rifugio “Il Poggiolo”, riprenderemo l’Itinerario del Memoriale, attraversando altre località tristemente note come Caprara, Casaglia e il borgo di Cerpiano. Da qui, passando per il piccolo nucleo rurale del Brigadello, una delle prime basi partigiane attive nella zona, saliremo lungo il sentiero di crinale fino a raggiungere la vetta del Monte Sole (826 m). Qui, un cippo commemorativo, eretto il 29 settembre 1953, ricorda il sacrificio della brigata partigiana “Stella Rossa”. Lasciato il Monte Sole, inizieremo la discesa verso la sella del Monte Caprara, da cui imboccheremo sulla destra il suggestivo “Sentiero del Postino”. Attraversando Sperticano, giungeremo infine a Pian di Venola, dove prenderemo il treno per tornare a Pioppe di Salvaro.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE E ISCRIZIONI

Quota di partecipazione € 60,00 comprensiva di cena, pernottamento e colazione presso il rifugio e del contributo di € 5,00 euro al CAI Sezione di Rimini previsto per le uscite di più giorni. Iscrizioni entro venerdì 10 ottobre 2025 con caparra di € 25,00. Numero massimo 18 partecipanti. Riunione organizzativa in sede giovedì 16 ottobre alle ore 21:00. Partenza con mezzi propri alle ore 07:30.

Direttore escursione: ONC Giorgio Ricci – Cell. 335.7734405

Vicedirettore: AE Andrea Maltoni – Cell. 335.7340167

Lunedì 13 ottobre alle ore 21:00 in sede verrà proiettato il film “L’uomo che verrà” del regista Giorgio Diritti, interamente girato nei luoghi dell’eccidio

Mercoledì 8 ottobre 2025

NEL CUORE DEL CASENTINO – UNA GRANDE CLASSICA NELLA FORESTA DELLA LAMA (Forlì-Cesena)
Tempo: 6 h; dislivello salita: 725 m; lunghezza: 17 km; difficoltà: E

Un’escursione ad anello tra le più belle del Casentino, immersi nella suggestiva Foresta della Lama. Dal Passo Fangacci (1228 m) l’itinerario segue il crinale fino a Poggio allo Spillo (1436 m) e Passo della Crocina (1396 m), per poi scendere verso il Passo della Bertesca (1250 m) e raggiungere la storica Casa Forestale della Lama (694 m), nel cuore dell’omonima foresta. Il rientro avviene attraverso il suggestivo Sentiero degli Scalandrini, completando così un percorso immerso in una delle aree più affascinanti del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, dove sarà possibile osservare una ricca biodiversità. Iscrizioni entro le ore 20:00 di lunedì 6 ottobre 2025. Partenza con mezzi propri alle ore 07:30.

Direttore escursione: AE Giuseppe Fattori – Cell. 335.7675745

Domenica 5 ottobre 2025

SULLE VETTE DEI MONTI AQUILONE DI PERTICARA E DEL PINCIO (Rimini)

Tempo: 5 h; dislivello salita: 600 m; lunghezza: 15 km; difficoltà: E

L’itinerario ha inizio nel cuore di Perticara, da dove si imbocca il Sentiero CAI 88. La salita, costante ma mai troppo impegnativa, alla vetta del Monte Aquilone (807 m) prima tappa panoramica dell’itinerario. Proseguendo si raggiunge la vetta del Monte di Perticara (884 m), punto più alto dell’intero percorso. Dalla sommità si apre una splendida visuale sul paesaggio circostante, con una vista che spazia dalle morbide colline dell’entroterra fino al Mare Adriatico. Il cammino continua poi in direzione del Monte Pincio (866 m), attraversando suggestivi tratti boscosi alternati a radure soleggiate. Si raggiunge quindi il pittoresco borgo di Talamello, dove si consiglia una pausa presso la terrazza panoramica accanto alla chiesa, perfetta per ristorarsi e godere della tranquillità del luogo. Ripreso il cammino, si arriva in località Collina, da cui si imbocca il Sentiero CAI 96. Questo tratto aggira il versante Nord della montagna, offrendo un ambiente più fresco e ombreggiato, ideale per la parte conclusiva della camminata. Il rientro a Perticara chiude l’anello escursionistico, con la possibilità di concludere la giornata in allegria gustando un meritato piatto di polenta alla sagra paesana, occasione conviviale e perfetta per celebrare l’escursione. Iscrizioni entro le ore 20:00 di giovedì 3 ottobre 2025. Partenza con mezzi propri alle ore 07:30.

Direttore escursione: Alberto De Carli – Cell. 329.7285761

Vicedirettore: Pietro Paolo Ghini – Cell. 348.1252051

Domenica 5 ottobre 2025

GRUPPO SENTIERISTICA CAI RIMINI

La manutenzione dei sentieri CAI è un’attività che regala grandi soddisfazioni, come dimostrano i circa 30 soci che compongono il Gruppo Sentieristica del CAI Rimini. Negli ultimi anni, l’impegno di questo gruppo si è intensificato in modo significativo, in particolare nella zona della Valconca e all’interno del Parco Interregionale del Sasso Simone e Simoncello. La segnatura e la manutenzione della rete sentieristica sono attività fondamentali per la conservazione e la valorizzazione dei nostri percorsi, contribuendo a offrire un’esperienza sempre più sicura e piacevole a escursionisti e amanti della natura.

MONDAINO (Rimini)

Interventi sul Sentiero 019 per una durata circa 4 ore.

Ritrovo alle ore 09:00 in Piazza Maggiore. Iscrizioni entro venerdì 3 ottobre 2025.

Per informazioni e iscrizioni:

Carlo Millo – Cell. 335.392902

Domenica 28 settembre 2025

CIMA DEL 150° DEL CAI CON TRAVERSATA E DISCESA ALLE ROCCHE (PU)

Tempo: 6 h; dislivello salita: 600 m; difficoltà: EE e F

In occasione del 150° anniversario della fondazione del CAI la massima elevazione che si raggiunge con questo percorso è stata nominata dagli autori di questo itinerario: Cima del 150° del CAI. L’escursione in programma è in parte utilizzata dagli alpinisti, come avvicinamento alla via “Cresta del 150° del CAI” e come via di discesa al termine della scalata. Si tratta di un’escursione per certi versi entusiasmante quanto impegnativa. Si svolge per gran parte in ambiente impervio e infido, su terreno vario e poco agevole seguendo spesso vecchie tracce di sentiero non sempre evidenti e crestine rocciose esposte che richiedono in diversi punti l’uso delle mani. Se pure a quote relativamente basse, il percorso è molto interessante sia per l’aspetto tecnico che ambientale; un itinerario per escursionisti evoluti che amano cimentarsi in un ambiente di avventura, su terreno di ricerca, consigliato a chi vuole vivere in solitudine una bella giornata di montagna. I partecipanti devono avere il casco. Iscrizioni entro le ore 20:00 di venerdì 26 settembre 2025. Numero massimo 18 partecipanti. Ritrovo alle ore 08:00 al parcheggio del Fosso dell’Eremo, dove ha inizio l’escursione, sulla destra della strada che da Aqualagna conduce a Piobbico, poco dopo il ristorante “La Caprareccia”. Cartello giallo indicante “Fosso dell’Eremo”.

Direttore escursione: Loris Succi – Cell. 335.6175840

CORSI 2025/2026 SCUOLA DI MONTAGNA “LINO VICI”

La Scuola di Alpinismo L. Vici organizza per la prossima stagione invernale due corsi di Scialpinismo:

  • Un corso base SA1 nel periodo gennaio marzo 2026
  • Un corso avanzato SA2 nel periodo dicembre 2025 maggio 2026
    Le locandine relative ai due corsi saranno pubblicate sul prossimo notiziario l’Altimetro.
    Per ulteriori informazioni: Daniele Amati 366.7188692