Archivi autore: CAI Rimini APS-ETS

Nell’anno 1954 Don Quintino Sicuro, già Sottobrigadiere della Guardia di Finanza, ha soggiornato presso l’Eremo della Madonna del Faggio, ubicato sul monte Carpegna, all’interno del territorio del comune di Montecopiolo (RN).

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, in occasione del 250° anniversario della fondazione del Corpo, ha promosso, sostenuto e realizzato l’iniziativa di tracciare un sentiero trekking e denominarlo “Cammino Fiamme Gialle di Rimini”, per ricordare il Sottobrigadiere Sacerdote ed offrire la possibilità agli escursionisti di partire dalla Rotonda all’incrocio tra la Via Circonvallazione Nuova e la Via Marecchiese, nota come “Rotonda Don Quintino Sicuro – Finanziere, eremita e sacerdote (1920-1968)”, ed arrivare all’Eremo dedicato alla Madonna del Faggio;

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini ha condiviso l’iniziativa con il CAI Sezione di Rimini, per ottenere consigli, valutare la fattibilità, promuovere il sentiero e renderlo fruibile per tutti coloro che vorranno cimentarsi nell’escursione.

L’inaugurazione del Cammino si terrà nelle giornate di Sabato 14 Settembre e Domenica 15 Settembre 2024, dove tutte le tappe saranno percorse. Il CAI di Rimini parteciperà il sabato mattina ore 7:00 solo alla cerimonia di apertura e partenza del Cammino, domenica percorrerà l’ultima tappa dell’escursione che si concluderà con la cerimonia di inaugurazione alla presenza delle Autorità Civili e Militari e del CAI.

Domenica 15 Settembre 2024

DA VILLAGRANDE ALL’EREMO DELLA MADONNA DEL FAGGIO (Montecopiolo – RN)

Tempo: 5 h; dislivello salita: 350 m; difficoltà: E

Questa è l’ultima tappa del “Cammino Fiamme Gialle Rimini” ideato e segnato dalla Guardia di Finanza in collaborazione con il Gruppo Sentieristica CAI Sezione di Rimini a ricordo di un loro collega Quintino Sicuro diventato Eremita fermatosi anche all’Eremo della Madonna del Faggio sul Monte Carpegna, nel Comune di Montecopiolo.

Partenza dalla Piazza di Villagrande (950 m) in direzione del sottostante cimitero dove ha inizio il sentiero che ci porterà in cima al Monte Palazzolo (1190 m) bel punto panoramico sulle valli circostanti. Scesi per la Cresta/Sud fino alla Celletta del Termine, restaurata dai residenti alcuni anni fa in collaborazione con il CAI Sezione di Rimini e gelosamente custodita dagli stessi. Risaliremo passando dalla Sorgente Saptille, ripulita dalla vegetazione dai residenti e ora ritornata fruibile, per immettersi sul Sentiero CAI 102A denominato “Sentiero degli Aviatori”. Sentiero tracciato nel 2019 dal CAI Sezione di Rimini, in collaborazione con l’Associazione Arma Aeronautica Sezione di Rimini, dedicato al ricordo dei due giovani piloti dell’Aeronautica Militare che nel 1989 persero la vita in un tragico incidente di volo. Il sentiero sale nella bella faggeta e transita al faggio secolare, al monumento con la lapide ai caduti e in salita esce sui pascoli sommitali deviando infine a sinistra fino all’Eremo della Madonna del Faggio (1260 m), punto di arrivo dell’escursione. Il ritorno al paese di Villagrande avverrà per sentieri secondari.

Ore 15:00 Cerimonia con autorità militari e civili con piccolo ristoro.

Ritrovo alle ore 08:30 nella Piazza di Villagrande con partenza alle ore 09:00.

Iscrizioni entro le ore 20:00 di Venerdì 13 Settembre 2024.

Direttore escursione. Renzo Pisani – Cell: 328.3927123

Vicedirettore: Nazzareno Bini – Cell. 335.7015209

CORNO ALLE SCALE – FRA SANTUARI CASCATE E ANTICHI MULINI ( Bologna )

Fine settimana nel Parco dell’Appennino Bolognese, ai piedi del Corno alle Scale, un territorio ricco di elementi di interesse storico naturalistici. Nelle camminate di queste due giornate scopriremo e cercheremo di raccontare, con l’ausilio dei nostri taccuini, due località significative: La valle del Torrente Dardagna e la Valle del Baricello dominata dal paese Monteacuto delle Alpi. Programma di massima:

Sabato 7: Da Poggiolforato alle Cascate della Dardagna per Santuario della Madonna dell’Acero

Tempo: 3,45 h; dislivello salita: 400 m; lunghezza:  10 km; difficoltà: E

Dal piccolo borgo di Poggiolforato (855 m) con una breve deviazione arriviamo al Mulino del Capo, singolare esempio di architettura tradizionale, da qui riguadagniamo la pista forestale che , in graduale salita, affianca il corso del Torrente Dardagna e in due ore circa ci porterà a raggiungere le omonime cascate (1200 m). A metà del nostro cammino imboccheremo un sentiero che tocca il pianoro erboso dove sorge il Santuario della Madonna dell’Acero (1195 m) fondato all’inizio del 1300. Il Santuario, custode di leggende ed opere d’arte, ha  rappresentato con la sua storia e architettura una delle massime mete ed espressione della religiosità popolare.

Domenica 8: Da Monteacuto a Tresana per la Madonna del Faggio

Tempo: 4 h; dislivello in salita: 400 m; lunghezza: km 9; difficoltà: E

Trasferimento in automobile nella parallela valle del Torrente Silla per raggiungere  il panoramico borgo di Monteacuto delle Alpi (915 m). Monteacuto per la sua collocazione a cavallo di un contrafforte della dorsale principale, è stato nel passato un luogo strategico per il controllo dei percorsi che da qui transitavano e valicavano l’Alpe.  Vaste faggete e castagneti, alcuni dei quali monumentali, caratterizzano il paesaggio. Dal paese imbocchiamo una mulattiera storica che dopo avere superato l’antico mulino della Squaglia (740 m)  conduce in breve ad un altro significativo luogo, ubicato in un suggestivo contesto forestale, Il settecentesco Santuario della Madonna del Faggio (805 m). Anche in questo caso ci troviamo in un ambito  caro alla fede e alle tradizioni  delle popolazioni montane. Dopo una debita sosta proseguiamo per Tresana (933 m), un borgo rurale di antiche case in pietra  che oggi rappresentano un ottimo esempio di un armonico recupero. E da quì il ritorno verso Monteacuto.

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE. La quota di partecipazione è di € 85,00, comprende la mezza pensione in agriturismo e il contributo di € 5,00  al CAI Sezione di Rimini previsto per le uscite di più giorni. Iscrizioni con caparra di € 30,00 entro Giovedì 8 Agosto 2024. Partecipanti massimo 12. Oltre all’abituale abbigliamento e attrezzatura escursionistica da media montagna, ogni partecipante dovrà dotarsi oltre che  di un taccuino  di quanto riterrà utile per disegnare e dipingere all’aperto. 

Direttore uscita: AE Carlo Lanzoni  – Cell. 338.2466809 – cadali@libero.it

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