IN CASENTINO LUNGO LE ANTICHE VIE DEI LEGNI (Arezzo)
Tempo: 7 h (compreso soste); lunghezza: 15 km; dislivello: 700 m; diffcoltà: E
Fra il XV e il XIX Secolo il crinale che divide la Romagna dal Casentino ha costituito, nell’ambito specifco delle vie d’esbosco, la linea di raccordo di vari percorsi che “a pettine” scendevano lungo i due versanti, diventando un fondamentale punto di tappa per l’organizzazione delle operazioni di trasporto del legname. “Strada dei legni quadri”, “Strada delle pulci”, “Via Baroncia”, “Via di Scandolaia”, “Via Traversagnola” sono solo alcuni dei nomi di queste antiche vie attraverso le quali il legname giungeva ai porti di Pratovecchio e Poppi (Arezzo) per essere poi “fluitato” tramite i fumi Arno e Sieve fino a Firenze e Pisa. Queste vie, come vedremo, finirono per rivestire un’importanza economica, strategica e geopolitica di portata internazionale. L’escursione partirà dalla località Prato alla Penna (1248 m), successivamente transiteremo da località quali il Gioghetto, gli Acuti, la Scossa, Giogo Seccheta, Croce Gaggi, Ponte Prato al Fiume e l’Eremo di Camaldoli percorrendo lungo il cammino alcuni tratti di queste antiche vie che hanno contribuito in modo decisivo all’affermarsi della civiltà Casentinese del legno. Iscrizioni entro le ore 20 di venerdì 7 novembre. Partenza con mezzi propri alle ore 07:00.
Direttore escursione: ONC Giorgio Ricci – Cell. 335.7734405
















